CATANIA, L`A.D. COSENTINO: «NON MI MUOVO DA QUI. SANNINO RESTA. VIGILI SUL MERCATO»


L'amministratore delegato del Catania Pablo Cosentino ha parlato oggi pomeriggio in conferenza stampa circa il momento della squadra. "Non mi dimetto e non ci penserò mai a lasciare l'incarico di amministratore delegato del club. L'autocritica la faccio sempre quando le cose vanno male. Io mi prendo ogni responsabilità e non mi pento delle scelte che ho fatto in estate. Posso dire però che non prenderemo altri dirigenti e non muterà il progetto generale. Con la cultura del lavoro usciremo fuori da questa situazione. Dobbiamo tornare in Serie A e l'obbiettivo resta sempre immutato. Ammetto che qualcosa non ha funzionato se si analizza la preparazione atletica però Ventrone non è responsabile e per me lui è un lusso per Catania. Fin quando starò io qui, Ventrone continuerà a lavorare. Finora non ho elementi per dare responsabilità specifica al nostro preparatore. Campi? Non è il terreno di Torre del Grifo che causa infortuni. Gli arbitri ci danneggiano? Non rispondo a questa domanda. Sui rapporti con i vertici federali posso dire che sono molto buoni. E' mancanza di rispetto chiedere queste cose perché non si deve pensare che se dialoghi con i dirigenti della Lega ottieni i rigori. Pensieri in vista di gennaio? La squadra è in difficoltà e siamo vigili sul mercato con il nostro capo scouting Caniggia che monitora la situazione. La squadra è molto competitiva e per adesso non penso al mercato anche se siamo vigili. A gennaio interverrò sul mercato solo per rinforzare l'organico. In estate ci piaceva Basha e Babacar ma poi non ci siamo riusciti a prenderli. Sannino? Non ha nessuna colpa dei risultati negativi della squadra e finora sta facendo un ottimo lavoro. Diamo fiducia a Sannino che è l'uomo giusto".