ALLEGRI: «THIAGO E IBRA NON SI MUOVONO»


Uno ha il mal di pancia e si preoccupa forse troppo dei problemi economici della squadra, l'altro ha offerte da tutto il mondo e se mai si decidesse di cederlo potrebbe andare via per una cifra sopra i 40milioni: ma l'altro ancora punta i piedi e rassicura tutti.
Massimiliano Allegri, dalle pagine della Gazzetta dello Sport, rassicura tutti quanti: "Il presidente Berlusconi mi ha assicurato che l'anno prossimo resteranno qua Ibra e Thiago Silva, è francamente impossibile poter fare un campionato senza di loro. Senza dubbio succederà molto durante il calciomercato, ma ciò che è certo è che ripartiremo da loro. In questo momento la nostra rosa è di 23 elementi più i portieri, un numero perfetto per me."
Inevitabile la domanda su Pirlo, ex milanista, che qualche voce cattiva dice sia stato cacciato da Allegri: "Voglio smentire, una volta per tutte, la teoria secondo cui io abbia 'cacciato' Pirlo: Andrea con me ha sempre giocato, quando disponibile. Se ne è andato per una scelta sua e della società. E sono sicuro che, se la Juventus non avesse vinto lo Scudetto, nessuno mi avrebbe tormentato con questa storia. Il trasferimento certe volte aiuta moltissimo per le motivazioni e Conte è stato bravo a metterlo al posto giusto".
Lo spogliatoio non è spaccato: "non è assolutamente vero che nel nostro spogliatoio c'è il caos, come non è vero che ci sono dei problemi me e Ibra. Ci sono state delle discussioni, ma con lui durano cinque minuti. Ci si capisce e ci si regola di conseguenza. Il capitano è Ambrosini, dopo di lui Abbiati."
Frecciatina finale per Marotta: "chiamare Marottta per chiarire e far pace dopo l'ultimo campionato? non vedo perchè dovrei, io non ho niente con nessuno. Marotta è solamente un pò troppo permaloso"