LA JUVE VINCE ANCORA. MA CHE BELLO QUESTO EMPOLI!


La 29° giornata di serie A si
chiude con il posticipo Juventus – Empoli vinto dai bianconeri per 2 a 0.
Un’altra vittoria della Vecchia Signora d’Italia, l’ennesima in un Juventus
Stadium sempre vestito a festa. Ma chi ha visto la partita, ha potuto
apprezzare la qualità del gioco dell’Empoli di Sarri, una squadra fatta con
nomi quasi sconosciuti capace di affrontare a viso aperto l’avversario,
mettendolo pure in difficoltà. Così è successo anche allo Juventus Stadium,
dove i toscani per nulla intimoriti dalla prima della classe, hanno creato più
di un problema ai padroni di casa. La squadra di Sarri gioca a viso aperto,
pressa molto alto, conquista palloni a centrocampo e si fa valere
nell’interdizione come nella costruzione di gioco. Ma la Juve può contare su un
Tevez in forma smagliante, capace di fare la differenza nonostante la
stanchezza del viaggio di ritorno dall’Argentina, dove ha giocato con la sua
Nazionale. La squadra di Allegri sale dunque a 70 punti in classifica, con un
vantaggio di 14 punti sulla Roma che è ritornata a vincere all’Olimpico contro
un Napoli apparso in calando rispetto alle precedenti partite. Ma, come
dicevamo, è l’Apache argentino che fa la differenza nella Juve, ed è proprio
lui a sbloccare il risultato con un gol che, grazie all’aiutino dell’arbitro
Giacomelli che fischia una punizione a due in area nonostante il tocco di
Rugani per Sepe non fosse volontario, fulmina da pochi passi il portiere
toscano. L’Empoli, intanto, ribatte colpo su colpo, e più d’una volta è andato
vicino al pareggio mettendo in difficoltà Buffon che si è superato su Saponara
e Pucciarelli. Poi, sul finale del match, Pereyra porta a 2 i gol della Juve
grazie ancora a un magistrale suggerimento dell’immenso Tevez. Questa, dunque,
la sintesi della partita “pasquale” di una Juve forse non bella, ma che ha
saputo superare un ostacolo per nulla facile. In fondo, gli scudetti si vincono
anche così.
Salvino Cavallaro