LA FERRARI F60 E MARK GENÈ PROTAGONISTI IN SUDAFRICA


In Sudafrica emozioni e spettacolo per la prima street demo del 2014 con la Ferrari F60 ed il pilota collaudatore Marc Gené
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16/02/2014 -

In Sudafrica emozioni e spettacolo  per la prima street demo del 2014 con la Ferrari F60 ed il pilota collaudatore Marc Gené in occasione del lancio della benzina Shell V-Power Nitro+ sul mercato sudafricano.
Alla manifestazione tenutasi nel sobborgo di Soweto, a Johannesburg, è stato abbinato uno show motoristico sulle strade circostanti Soccer City, lo stadio che ha ospitato la finale dei Mondiali di calcio 2010. Su di un un circuito di 1480 metri ricavato intorno all’impianto sportivo, il pilota collaudatore della scuderai del Cavallino Mark Gené ha dato spettacolo percorrendo diversi giri ed esaltando il pubblico con accelerazioni e sgommate da brivido.
Migliaia di spettatori sono accorsi per vedere la vettura che ha partecipato al Mondiale di F.1 2009 e sentire il rombo dell’otto cilindri Ferrari 056 lanciato oltre i 17mila giri.
A corollario delle evoluzioni di Genè, una serie di pit stop messi in atto dai ragazzi del dipartimento F1 Clienti hanno completato la street demodano DANDO sfoggio di tutta la loro abilità nel lavoro che di solito si fa ai box. Durante l'intervallo tra le due della vettura di Formula 1 si è svolta una parata di Ferrari di serie organizzata in collaborazione con Viglietti, importatore di Maranello in Sudafrica, aperta da una 458 Italia guidata dallo stesso Gené.
“E’ stata una bellissima giornata: è sempre molto divertente portare una vettura di Formula 1 vicino alla gente come nemmeno ai Gran Premi accade – ha detto Marc a www.ferrari.com – Sono contento di aver regalato alla gente del Sudafrica, specialmente ai più giovani, l’emozione di questa categoria che manca da un po’ in questa terra”. Prima di lasciare Soweto, Marc ha voluto effettuare una visita nello stadio nel quale la nazionale di calcio della sua Spagna conquistare il titolo mondiale 2010. Il presidente di Soccer City, Jacques Grobbelaar, gli ha anche consegnato una foto ricordo di quella sfida vinta contro l’Olanda.

Michele Scaletta