LA DISAVVENTURA DEL GARINO CALCIO.


Parti con gioia, con l’idea di fare una bella
esperienza formativa di calcio e poi accade l’imponderabile. E’ successo ai
ragazzi delle squadre under 14 e 15 che partiti in trasferta per partecipare al
Trofeo Adriatico di Rimini hanno manifestato dolori addominali, nausea, diarrea
e febbre. In base a quanto si apprende da fonti bene informate, i risultati
delle analisi compiute dalle ASL hanno chiarito che a causare il malessere generale
sia stato il norovirus, ossia un virus influenzale. Tutto ciò toglierebbe ogni “accusa”
di responsabilità all’hotel che ospitava i ragazzi, in quanto nessun altro dei
120 clienti presenti nell’albergo di Rimini ha accusato alcun problema dovuto (come
in precedenza si pensava) ad una intossicazione alimentare. Fatto sta che i
baby calciatori sono finiti in ospedale per le cure del caso e dimessi dopo
qualche giorno. A questo punto pur debilitati da quanto avvenuto, i ragazzi hanno
voluto partecipare stoicamente al Trofeo Riminese, vincendo le partite necessarie
per giocare la finale nello stadio di Rimini che hanno poi perso per un solo gol a
zero. Una storia incredibile di calcio giovanile che fa pensare come l’entusiasmo
e l’amore per il calcio sia davvero più grande di ogni cosa, anche di una disavventura
come questa accaduta ai ragazzi della Polisportiva Garino. Un plauso va ai
ragazzi, ai genitori, al presidente Gianni Matacchione, ai dirigenti
accompagnatori di questa simpatica Polisportiva Torinese, per avere manifestato
lontano dalle mura amiche tutto l’orgoglio di appartenenza ai colori sociali.
Salvino
Cavallaro