LICHTSTEINER NON RINNOVERÀ IL CONTRATTO, MA ARRIVERÀ DARMIAN.


Sempre sul pezzo questa Juve che non vuole
farsi trovare mai impreparata e quindi costretta a dovere prendere decisioni
affrettate. E’ come volere blindare quelle fasce che nell’assetto tattico di
Allegri, assieme al centrocampo, rappresentano il punto nevralgico del possesso
e del non possesso palla. Non c’è che dire, con l’arrivo dell’ex granata che
adesso è in forza al Manchester United di Mourinho, la difesa della Juventus si
sistemerà con più titolari, così com’è ormai nella politica di questa società in
cui chi sta in panchina non si può ritenere una riserva. E’ la logica del
calcio moderno che impone un tasso tecnico molto alto per poter fare fronte con
qualità agli innumerevoli impegni di una stagione calcistica ad alti livelli. E
la Juve che vuole essere sempre tra le prime società in Europa per restarci, ha
da tempo individuato le strategie giuste per arrivare sempre in fondo alle
competizioni cui partecipa. Con l’arrivo di Matteo Darmian si sistemerebbe una difesa composta da Chiellini, Spinazzola, De Sciglio, Barzagli, Caldara e Rugani,
indipendentemente da quello che sarà il futuro prossimo legato ad Alex Sandro e Asamoah. In realtà è già da un po’ di tempo che Marotta e Paratici corteggiano il giocatore del Manchester United, il quale
dopo due anni di appartenenza alla squadra di Mourinho non sembra essersi
integrato come avrebbe voluto. Possono essere tante le motivazioni per questo inaspettato
mini insuccesso (vedi anche Pogba),
ma sulla qualità dell’ex granata e Nazionale non ci sono dubbi di sorta. Tra
lui e mister Mourinho non c’è stato evidentemente quel feeling necessario per
conquistare il football di Oltremanica. E così Matteo non vede l’ora di
ritornare in quella città che lo ha lanciato dalla parte della sponda granata.
Storie di un calcio in cui nulla è scontato e quel “mai dire mai” che spesso nasconde un ritorno dal quale si è
partiti con tanto entusiasmo, non sempre deve essere interpretato come un
insuccesso.
Salvino
Cavallaro